Ai Maturandi Liceo di Stato
“ Carlo Rinaldini” Ancona
Carissimi ragazzi,
ci siamo, dopo cinque anni é arrivato l’Esame di Stato che io, però, continuo a chiamare, e a considerare, una “prova di maturità”.
Maturità alla quale siete giunti dopo prove ed esperienze, non ultima, e la più difficile per Voi, la lontananza fisica ed emotiva dalla Scuola che è molto di più di un luogo fisico, è il luogo delle relazioni sociali, degli affetti, del dialogo educativo.
E’, insomma, citando John Dewey, un “luogo che diventa una forma di vita sociale, una comunità in miniatura, una comunità che ha un’interazione continua con altre occasioni di esperienza al di fuori delle mura della scuola”.
La Scuola, dunque, è un ”ambiente speciale” all’interno del quale avete vissuto esperienze e prove che, necessariamente, hanno contribuito a fare di Voi le ragazze e i ragazzi speciali che siete e che dimostrerete di essere in questa occasione.
Perché l’Esame di maturità è la Vostra occasione, il trampolino di lancio che Vi proietterà verso il futuro non più sognato, ma da costruire, con “spirito attivo e sagace” che ciascuno di Voi possiede.
Date prova del Vostro essere, del Vostro coraggio, del Vostro cuore. Il Rinaldini rimane la Vostra casa, ove tornare anche solo per un abbraccio.
Buona maturità e buona vita.
La Vostra Dirigente scolastica
Angelica Baione
Michele Mazzieri
Docente