Il contenuto della circolare n. è riservato.
Sono anni ormai, e sempre di più oggi con la scuola del Merito e della Patria, che si fanno spazio nelle nostre scuole, in tutti gli ordini e gradi, la didattica e la valutazione per prove standardizzate. I test, fantomatico strumento di analisi oggettiva, in cui non si lascia più spazio all’interpretazione o alla riflessione creativa perché è tutto già dato, prendono piede al punto da diventare pratica quotidiana di libri di testo e verifiche in classe. Tutto questo con un prezzo enorme, sia dal punto di vista materiale (quella delle prove Invalsi è un’operazione secondo il Fatto Quotidiano costata solo nel 2023 5 milioni di euro, ma c’è chi parla di 400 milioni di euro spesi dal 2004 ad oggi) sia dal punto di vista pedagogico. Continua a leggere in sciopero INVALSI SSB
Carlo Rinaldini